Per un utilizzo efficiente del saturimetro è necessario che le dita siano calde: quini sfrega bene il dito prima di misurarlo e prova su dita diverse per scegliere quella che consente di misurare meglio.
Il valore da considerare è quello più alto, quelli più bassi non si considerano, ed è meglio ripetere la misurazione su più dita.
Alcuni pazienti, come quelli affetti patologie che causano una cattiva circolazione delle dita, possono mostrare valori della saturazione dell’ossigeno falsamente più bassi: scaldano bene le dita si può, almeno in parte evitare questo problema.